Tra le Dolomiti del Trentino tutto pronto per la sfida tra 23 nazioni
TRENTO-PRIMIERO (TRENTINO), 13 MAGGIO 2011 – Un piccolo esercito alla conquista delle splendide Dolomiti del Trentino, patrimonio dell’Unesco. Sono 480 gli studenti di 23 nazioni iscritti al Campionato del Mondo studentesco di Orientamento Isf 2011 in programma dal 21 al 27 maggio a Fiera di Primiero, nello splendido comprensorio dolomitico che abbraccia anche San Martino di Castrozza, Passo Rolle e Vanoi.
Il programma agonistico della manifestazione mondiale prevede, dopo la cerimonia d’apertura di domenica 22 maggio (ore 18.30 nel centro di Fiera di Primiero), lunedì 23 maggio alle 10 la gara “long distance” e mercoledì 25 maggio la “middle distance” nell’impianto cartografico della “Val Canali – Piereni”, intervallate dalla Giornata Culturalededicata alla scoperta delle Dolomiti (Altopiano della Rosetta e Parco Paneveggio Pale di San Martino). I mondiali studenteschi si concluderanno giovedì 26 maggio a San Martino di Castrozza con la Staffetta dell’Amicizia, dove ogni squadra sarà composta da tre atleti di differente nazionalità, che, dopo un percorso in parte comune in parte individuale, gareggeranno assieme dall’ultimo punto di controllo alla fine, attraversando la linea tenendosi per mano.
Sia le squadre scolastiche che quelle federali, in ogni categoria, gareggeranno per la stessa distanza ma su percorsi distinti, in modo che si possa variare la difficoltà. Le squadre, alla fine, saranno classificate sommando i tre migliori tempi individuali per ogni gara, e la squadra vincitrice sarà quella con il risultato migliore nelle due prove long e middle.
Il confronto agonistico riguarda le rappresentative scolastiche ed anche delle varie Federazioni nazionali di Austria, Belgio Fiammingo, Belgio Francese, Belgio Tedesco, Repubblica Ceca, Inghilterra, Estonia, Finlandia, Francia, Irlanda, Israele, Lettonia, Nuova Zelanda, Cina, Polonia, Portogallo, Scozia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Romania e ovviamente l’Italia che si presenterà al via con due formazioni, Italia A ed Italia B. In sostanza studenti tra i quattordici e diciassette anni, ovvero delle ultime due classi delle medie inferiori e delle primi delle superiori. Il Mondiale movimenterà complessivamente quasi 800 persone, compreso i volontari del Primiero e lo Students’ staff composto da 72 studenti del Trentino impegnati nelle varie articolazioni dell’organizzazione.
A lanciare l’evento dell’anno alla Cassa Centrale Banca del Trentino sono stati oggi gli assessori della Provincia autonoma di Trento Marta Dalmaso (Istruzione e Sport), anche nella veste di presidente del C.O., e Tiziano Mellarini (Turismo), con il presidente del Comitato locale Antonio Stompanato, il segretario generale Giuseppe Giovanelli, il segretario generale Fiso Giuseppe Franco Falco, il presidente Trentino Fiso Giuseppe Simoni, il presidente della cassa Rurale Primiero Vanoi Maurizio Bonelli e Monica Morandini (Coni Trentino). Vi è stato anche un minuto di raccoglimento in ricordo di Pietro Ferrero, la cui azienda da anni affianca la federazione mondiale degli sport scolastici (Isf) nell’attività internazionale.
Se l’assessore Marta Dalmaso ha ribadito il valore sociale del Mondiale e del coinvolgimento dei giovani trentini nella sua organizzazione, Tiziano Mellarini ha evidenziato il felice connubio tra orientamento e ambiente come veicolo ideale di promozione del territorio e delle offerte di vacanza. “Vedere i giovani impegnati, prendersi le responsabilità, stare sul pezzo come ci dice in gergo ed affrontare gli ostacoli è già un valido motivo per investire in simili manifestazioni. E’ un’esperienza che porteranno con loro per tutta la vita – ha detto l’assessore Dalmaso, ricordando l’analoga attività svolta nel 2010 con i Mondiali Isf di Sci a Folgaria – e certamente costituisce un’importante occasione di crescita offerta dalla scuola trentina“.
Mellarini ha ricordato lo stimolo giunto ieri dai giovani albergatori sulla necessità di un rilancio della montagna e del valore ambientale. “Chi meglio dell’orienteering può racchiudere questo? – si è chiesto -. Avere tra le nostre montagne, tra le Dolomiti patrimonio dell’Unesco, centinaia di studenti di tutto il mondo è certamente . Se in questi giorni si troveranno bene in futuro torneranno con le loro famiglie. Abbiamo subito sposato la proposta di sostenere questi Mondiali– ha concluso – anche per questo motivo, oltreché per ribadire il concetto base della nostra promozione turistica di vacanza attiva, grazie ad un territorio dalle mille peculiarità ambientalistiche ma unito da un unico filo conduttore: una palestra naturale a cielo aperto“.
I numeri e i dettagli organizzativi sono stati ricordati dal segretario generale Giuseppe Giovanelli mentre Antonio Stompanato ha ricordato il valore promozionale dell’evento ed ha ringraziato la Provincia autonoma per la collaborazione. Giuseppe Simoni e Giuseppe Franco Falco si sono soffermati sul movimento dell’orienteering. Il segretario generale della Federazione ha ricordato la forte presenza di atleti del Trentino nelle varie rappresentative. “Agli ultimi Mondiali Isf in Spagna la squadra italiana era composta da 20 concorrenti – ha chiarito Falco -, qui in Trentino saranno 50, a conferma dell’impegno della federazione verso il mondo della scuola“.
Maurizio Bonelli ha indicato il forte coinvolgimento del mondo cooperativo trentino, e in particolare della Cassa Rurale Primiero Vanoi e della Cassa Centrale, in questo evento. “Abbiamo una mission che ci porta ad impegnarci in questa direzione – ha chiarito -, è una manifestazione importante che coinvolte un ambito importante con San Martino di Castrozza, Primiero e Vanoi, e veder il coinvolgimento in massa dei giovani del Trentino“.
Durante la presentazione, presente la Sorastan Val di Fassa Mirella Florian, sono stati premiati gli studenti che hanno realizzato il logo (Agnese Dorigatti del Liceo delle Arti di Trento e Rovereto), la mascotte Mappy (ideata da Ermanno Zulian e Roberto Tomio e realizzata successivamente da Davide Gentilini, Sara Cemin e Martin Cincelli, tutti studenti dell’Istituto d’Arte di Pozza di Fassa) e il manifesto dei Mondiali (Annalisa Nardelli, Istituto d’Arte Vittoria di Trento). Un intervento che rientra nell’operazione Students’ staff promossa dai professori Andro Ferrari, Manuela Broz e Beatrice de Gerloni.